
Sono Alessio, fondatore di FISIO IGEA.
Oggi il mio ruolo è guidare e formare i fisioterapisti del nostro team, affiancandoli ogni settimana in momenti di confronto clinico, nella supervisione dei casi più complessi e in una formazione pratica continua, fatta di scambio, ascolto e osservazione diretta in studio, un compito che mi gratifica profondamente. Amo trasmettere ciò che ho imparato, perché ogni persona che si affida a noi merita il meglio.
Ho scelto la fisioterapia quando, da studente delle superiori, seguendo un corso per diventare bagnino, ho ampliato il mio amore per il corpo umano. Un amore nato da bambino con le arti marziali e cresciuto nel tempo, fino a diventare la mia strada.
Quello che amo di più del mio lavoro è vedere il sorriso di chi torna a muoversi liberamente. Quel momento in cui una persona si affida e comincia a ritrovare fiducia nel proprio corpo… come quando, dopo settimane di fatica, la vedi rialzarsi da sola dal lettino e dirti: «Ce l’ho fatta!», lì capisco di essere al mio posto nel mondo.
Mi prendo cura dei miei pazienti con le mani e con il movimento. Ma anche con una battuta, una risata condivisa, perché anche questo è parte della cura.
Non dimenticherò mai una mia paziente affetta da una malattia neurodegenerativa. Aveva subito diversi interventi ai piedi, ma sognava di tornare a mettersi un paio di scarpe col tacco. E quel sogno lo abbiamo percorso, vissuto e raggiunto insieme.
Cosa direi a chi ha perso fiducia nel proprio corpo?
Che finché c’è anche solo un piccolo movimento, un piccolo spazio… c’è sempre una possibilità.
Quel seme va curato perché può sbocciare di nuovo.
Pratico Movement ispirato da Ido Portal.
È un approccio che unisce forza, mobilità e coordinazione attraverso l’esplorazione consapevole del corpo e delle sue possibilità.
Nel tempo libero lavoro il legno, curo il mio giardino, leggo, cerco il contatto vero: con la natura, con me stesso e con la mia famiglia.
La frase che mi guida ogni giorno?
Non dare mai per scontata la possibilità che hai di muoverti, oggi, ora!
